Cos'è
Il Liceo Linguistico, grazie al suo impianto curriculare, si rivolge ai giovani interessati prevalentemente allo studio delle lingue straniere e che intendono approfondire la conoscenza della storia e della cultura della realtà comunitaria e globale. L’attenzione alla comunicazione nelle lingue straniere presenti nel curricolo non esaurisce la valenza formativa dello studio delle stesse che vengono prese in esame nel loro status di sistema linguistico e nelle reciproche interrelazioni già dal primo anno, sull’apprendimento di tre lingue straniere: inglese e francese (obbligatorie), tedesco o spagnolo (a scelta). Completano il piano di formazione: conoscenze letterarie, artistiche, geo-storiche, filosofiche, matematiche e informatico – scientifiche. L’approccio plurilinguistico include, limitatamente al solo biennio, lo studio della lingua latina con la funzione di facilitare l’apprendimento delle strutture logiche, morfo-sintattiche e lessicali delle lingue straniere, mentre concorre a rafforzare la consapevolezza dell’appartenenza alla comune cultura europea, fondamento del senso sovranazionale di cittadinanza. La competenza comunicativa in tre lingue straniere dell’U.E. pone i giovani nelle reali condizioni di affrontare le sfide della contemporanea società interculturale, beneficiare di migliori opportunità di inclusione, occupazione, indipendenza e progresso economico. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: § avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento; § avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento; § saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali, utilizzando diverse forme testuali;
- riconoscere, in un’ottica comparativa, gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro;
- essere in grado di affrontare, in lingua diversa dall’italiano, specifici contenuti disciplinari;
- conoscere le principali caratteristiche culturali dei Paesi di cui si studia la lingua, attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;
- sapersi confrontare con la cultura di altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio.
Il Liceo, nel rispetto delle Indicazioni nazionali, si muove in direzione di una didattica per competenze, intese come “comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali sociali e/o metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale” (DPR cit.).
Promuovere pertanto, un processo formativo che, oltre all’apprendimento disciplinare, concorre nel suo insieme a sviluppare nell’allievo competenze di natura metacognitiva (imparare ad apprendere), relazionale (saper lavorare in gruppo) e attitudinale (maturare capacità di lavoro autonomo e creativo), e a garantire i risultati di apprendimento comuni, relativamente alle cinque aree (metodologica, logico-argomentativa, linguistica e comunicativa, storico-umanistica, matematica e tecnologica) .
A cosa serve
Mira a un'azione formativa in sintonia con la tradizione culturale e di civiltà dell'Italia, ma arricchita da una profonda sensibilità interculturale e da una visione del mondo articolata e complessa.
Struttura responsabile dell'indirizzo di studio
Contatti
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